sabato, settembre 26, 2009

Se questo è un robot


da L'Osservatore Romano,   3 settembre 2009


Nell'Anno dell'astronomia gli studi sulle macchine che cercano di riprodurre i comportamenti umani

Se questo è un robot

di Ernesto D'Avanzo

Nell'anno dell'astronomia celebrato dall'Unesco ricorre un decennio dalla realizzazione di Remote agent, un robot che nel maggio del 1999 pianificava, in modo autonomo, a circa cento milioni di chilometri dalla Terra, la gestione delle operazioni di Deep Space 1, la navicella spaziale della Nasa. Remote agent generava i piani partendo da obiettivi di "alto livello", inviati da Terra, e monitorava le operazioni del veicolo spaziale durante la loro esecuzione, rilevando, diagnosticando e recuperando gli errori appena essi si presentavano. In breve, il robot, esibiva abilità di apprendimento autonomo.

L'apprendimento, di cui è dotato Remote agent, sebbene risalga ad Alan Turing, il padre dei calcolatori moderni,  ... leggi tutto, SRM

Non devono essere i poveri a pagare il prezzo dei mutamenti climatici


Da
L'Osservatore Romano,   31 agosto - 1 settembre 2009


All'Angelus nuovo appello per la tutela dell'ambiente

Non devono essere i poveri a pagare il prezzo dei mutamenti climatici


Nuovo appello del Papa per la tutela dell'ambiente. Benedetto XVI ne ha parlato all'Angelus di domenica 30 agosto, a Castel Gandolfo, chiedendo in particolare che "non siano le popolazioni più povere a pagare il maggior prezzo dei mutamenti climatici".

Martedì prossimo, 1° settembre, si celebrerà in Italia la Giornata per la salvaguardia del creato. È un appuntamento significativo, di rilievo anche ecumenico, che quest'anno ha come tema l'importanza dell'aria, elemento indispensabile per la vita. ... leggi tutto, SRM

Confronto sul clima per tutelare l'ambiente


da L'Osservatore Romano,  31 agosto - 1 settembre 2009


Conferenza internazionale a Ginevra

Confronto sul clima per tutelare l'ambiente

Ginevra, 31. La questione climatica riveste un aspetto decisivo nell'azione internazionale nella più generale materia della tutela dell'ambiente. Creare una piattaforma globale per il servizio climatico favorirebbe l'accesso alle informazioni scientifiche soprattutto per i Paesi in via di sviluppo, quelli cioè che subiscono le maggiori devastazioni collegate ai cambiamenti climatici.

Proprio questo è lo scopo della terza Conferenza sul clima che si apre oggi a Ginevra per iniziativa dell'Organizzazione meteorologica mondiale (Wmo). La Wmo vuole stabilire a livello internazionale un quadro comune per lo sviluppo di informazioni basate sulle previsioni scientifiche, in relazione alla gestione dei rischi e all'adattamento ai cambiamenti climatici nel mondo. Nella presentazione dei lavori della conferenza, la Wmo spiega che il pianeta è servito da un unico sistema climatico che ridistribuisce caldo, energia e altri fattori dell'atmosfera e degli oceani e che per questo la cooperazione a livello globale è indispensabile. Negli anni, la Wmo ha acquisito capacità e ha raccolto una enorme quantità di dati. Questi possono costituire una risorsa per sviluppare servizi e prodotti, come previsioni accurate e mappe, oppure potenziali rischi ed opportunità per energie rinnovabili, gestione urbana e scoppio di malattie.   ... leggi tutto, SRM

L'anonima fine del detenuto n. 368


da L'Osservatore Romano,  2 settembre 2009


Gli ultimi giorni di Pavel Florenskij

L'anonima fine del detenuto n. 368

Diventerà una mostra itinerante l'esposizione "Nulla va perduto. L'esperienza di Pavel Florenskij" allestita a Rimini in occasione del Meeting per l'amicizia dei popoli. Pubblichiamo un articolo di uno dei curatori.

di Adriano Dell'Asta

Pavel Florenskij fu per molti versi un personaggio eccezionale:  grandissimo matematico, fisico, inventore, filosofo, linguista, teologo, studioso dell'iconografia, poeta; non c'è quasi disciplina che non abbia almeno in parte affrontato, e in quelle a cui si dedicò più a lungo lasciò comunque un segno. Di lui Sergij Bulgakov, un altro genio enciclopedico - prima di essere filosofo e teologo fu economista - ebbe a scrivere:  "Di tutti i contemporanei che ho avuto la ventura di conoscere nel corso della mia lunga vita è il più grande. E tanto più grande il delitto di chi ha levato la mano su di lui, di chi lo ha condannato a una pena peggiore della morte, a un lungo e tormentoso esilio, a una lenta agonia".

Una figura eccezionale, con un destino non meno eccezionale nella sua tragicità; ... leggi tutto, SRM

Abitare la terra secondo giustizia


da L'Osservatore Romano,  31 agosto - 1 settembre 2009


Il messaggio per la IV Giornata per la salvaguardia del creato celebrata in Italia

Abitare la terra secondo giustizia

Roma, 31. L'impegno per la tutela della stabilità climatica è questione che coinvolge l'intera famiglia umana in una responsabilità comune, che pone anche una grave questione di giustizia:  a sopportarne maggiormente le conseguenze sono spesso le popolazioni a cui è meno imputabile il mutamento climatico. Nel messaggio per la IV Giornata per la salvaguardia del creato - che si celebra domani 1° settembre in Italia - la Commissione per i problemi sociali e il lavoro, la giustizia e la pace, e la Commissione per l'ecumenismo e il dialogo, organismi in seno alla Conferenza episcopale italiana, propongono all'attenzione delle comunità ecclesiali "il rinnovato impegno e l'attenzione per quel bene indispensabile alla vita di tutti che è l'aria". La riflessione è "sulla necessità di respirare aria più pulita e sul nostro contributo personale perché ciò avvenga".   ... leggi tutto, SRM