Nei giorni scorsi, l'avvicendamento tra Padre George Coyne e Padre Josè Funes, alla direzione degli Osservatori Vaticani, avvicendamento richiesto da tempo dallo stesso P. Coyne, su alcuni media è stato presentato in maniera distorta, accompagnato da varie illazioni.
Qualche pubblicazione è arrivata addirittura ad ipotizzare una decisione presa dall'alto per alcune presunte posizioni "non ortodosse" di P. Coyne.
In realtà le cose sono andate diversamente, Padre Coyne rimarrà Presidente della Fondazion e degli Osservatori Vaticani, e dopo un anno sabbatico, in cui si dedicherà alla gestione delle attività parrochiali della St. Raphael the Archangel Church, a Raleigh, in North Carolina, nel 2007 tornerà a lavorare agli Osservatori Vaticani.
Di seguito, pubblichiamo un comunicato dello stesso Padre Coyne, per fare chiarezza su quanto pubblicato da alcuni media.
On 19 August 2006 the Vatican official newspaper announced that Pope Benedict had appointed Father José Funes, S.J. as new director of the Vatican Observatory, succeeding me in that office. I have just returned from vacation to our offices in
For some years I have, upon realizing that a scientific research institute such as ours requires a continuous input of new initiatives, suggested to Jesuit superiors that they search for a new director of this work. In May of this year upon my repeated request they finally agreed to begin a search for a new director resulting, rather rapidly to my delight, in the appointment of José Funes.
Upon completing almost 28 years as director (I was appointed by John Paul I on
Transitions like this always seem to generate some imaginative journalism. In this case, upon my return from a vacation during which I purposely avoided the news, I hear some media reports that I have been dismissed by the Pope. This is simply not true. The work of the