lunedì, aprile 30, 2018

Papa Francesco: i limiti della scienza, per il bene dell’uomo


Paolo Centofanti, direttore SRM - Fede e Ragione

La scienza non è svincolata dall’etica e dalla necessità di essere al servizio dell’uomo

Il discorso del Santo Padre ai partecipanti alla conferenza internazionale sulla medicina rigenerativa, è un richiamo all’etica e all’antropologia cristiana. Che insieme alla religione possono e devono essere una guida per la scienza e la medicina. L’incontro di sabato 28 aprile 2018 è coinciso purtroppo con la morte del bimbo britannico Alfie Evans. “Sono profondamente toccato dalla morte del piccolo Alfie – ha dichiarato Papa Francesco – oggi prego specialmente per i suoi genitori, mentre Dio Padre lo accoglie nel suo tenero abbraccio”.

Papa Francesco era intervenuto con la Santa Sede, per aiutare Tom e Kate, i genitori, ad ottenere il riconoscimento del proprio diritto a portare il proprio figlio in Italia e provare nuove cure. Aiutandoli in una battaglia legale e comunicativa, che ha avuto enorme eco e sostegno in tutto il mondo. Un caso che ha visto confrontarsi scienza, fede, speranza e istanze morali. Mostrando che la ricerca scientifica – come accade nella realtà e come ha ricordato il Pontefice nel proprio discorso sulla conferenza per la medicina rigenerativa – non può svincolarsi da quelli che invece devono essere i suoi obiettivi primari. Il bene, la dignità e il servizio delle persone.