sabato, luglio 07, 2007

Prossimi Eventi

54° IRAS Conference "Emergence: Nature's Mode of Creatività. The Human Dimension"

L' IRAS (Institute for Religion in an Age of Science, Inc.) presenta la 54esima edizione del suo convegno annuale, quest'anno sul tema dell'evoluzione della mente umana, con il titolo "Emergence: Nature's Mode of Creatività. The Human Dimension".

L'evoluzione della mente è considerata non frutto del caso ma come derivante da una situazione di "emergenza evolutiva" e collegata all' "emergenza della vita" e all'evoluzione biologica.

L'IRAS offre tre borse di studio per partecipare alla conferenza, e sono previste attività per le famiglie dei partecipanti, in particolare bambini e giovani.

Star Island, New Hampshire (USA), 28 luglio - 4 agosto 2007

Ulteriori Informazioni: programma, modalità di partecipazione, costi
sito web:
http://www.iras.org/conference.html
sito web Star Island: http://www.starisland.org

Link
DISF


INHIGEO Conference “The Historical Relationship of Geology and Religion”

L'International Commission for the History of the Geological Sciences (INHIGEO) in collaborazione con il Jura-Museum di Eichstätt organizza il convegno internazionale intitolato: “The historical relationship of geology and religion”.

È richiesta l'iscrizione al convegno ed é prevista la pubblicazione degli atti del convegno. La lingua del convegno è l'inglese.

Organisation Committee: Martina Kölbl-Ebert (Jura-Museum Eichstätt), Martin Guntau (Rostock), Bernhard Fritscher (Munich) Gottfried Hofbauer (Erlangen), Oskar Burghardt (Krefeld)

28 luglio-5 agosto 2007, Eichstätt (Germania)

Sede: Bishop’s Seminary Eichstätt (Monaco di Baviera, Germania)
Nel programma sono previste anche alcune escursioni

Ulteriori Informazioni sul programma definitivo del convegno e iscrizioni:
Organisation Committee: INHIGEO Conference 2007
Jura-Museum Eichstätt
Willibaldsburg D-85072 Eichstätt (Germany)
Phone: +49-8421-3080 FAX +49-8421-89609

E-Mail:
symposium@jura-museum.de
website:
www.jura-museum.de/symposium.html
Link
DISF

mercoledì, luglio 04, 2007

La teoria del "grande rimbalzo" per spiegare le origini dell'Universo ?

Una teoria pubblicata il 1 luglio da Nature Physics, elaborata da un team di ricercatori americani della Penn State University (USA), guidato da Martin Bojowald, spiega le origini dell'universo con un meccanismo definito, per le sue caratteristiche, "grande rimbalzo": prima della nascita del nostro universo ve ne sarebbe già stato uno simile; questo universo non era però in espansione come quello attuale, ma collassava su sè stesso, fino a quando i livelli di gravità ed energia raggiunti hanno determinato una repulsione reciproca ed una nuova espansione, originando così un nuovo universo, il nostro.

"Due universi simili ma non uguali - ha affermato Bojowald -, le loro equazioni differiscono almeno in una variabile: il fattore di dimenticanza cosmica"

La differenza rispetto ad altre teorie, come ad esempio la teoria del Big Bang descritta matematicamente da Einstein (che qualora il lavoro di Bojowald e dei suoi collaboratori venisse confermato, sarebbe in parte superata), oltre che nel processo di contrazione e seguente espansione, consiste anche nel definire come non infiniti i livelli di energia e gravità raggiunti prima dell'espansione.

Link ANSA

Link Nature (inglese)
PC

martedì, luglio 03, 2007

P. Sabino Maffeo: Padre Johann Georg Hagen, astronomo e uomo di fede

Nella storia della scienza, grande è stato il contributo dei credenti e degli uomini di religione. Tra questi, un posto particolare spetta al gesuita austriaco Johann Georg Hagen, astronomo, che fu Direttore dell’Osservatorio astronomico del Georgetown College a Washington e, nel 1906, fu chiamato a dirigere l'Osservatorio Vaticano da Papa Pio X.

Padre Sabino Maffeo, S.J., Assistente del Direttore dell'Osservatorio Vaticano di Castel Gandolfo, ha pubblicato su di lui un libro dal titolo “J.G. Hagen S.I. Astronomo e Direttore spirituale della Beata E. Hesselblad” (Edizioni AdP, pagg. 112, € 10,00).



Il libro contiene la corrispondenza tra P. Hagen e la Beata Elisabetta Hesselblad, fondatrice dell'Ordine del SS. Salvatore di S. Brigida, di cui il gesuita fu padre spirituale; è
stato pubblicato in coincidenza con il centenario della nomina di P. Hagen a Direttore dell'Osservatorio Vaticano.

Su questo tema, Padre Maffeo ha tenuto lo scorso 14 novembre una interessante conferenza del ciclo "Scienziati e Credenti" per il Master in Scienza e Fede.

Padre Sabino Maffeo è autore anche del libro “La Specola Vaticana. Nove Papi, una Missione” (2001).

Link Zenit

Link Conferenza “P. Hagen astronomo e sacerdote, testimone esemplare di scienza e fede”

Link Master Scienza e Fede

lunedì, luglio 02, 2007

Seconda parte dell'intervista Korazym a P. Rafael Pascual LC

Korazym pubblica la seconda parte dell'intervista di Roberta Leone a P. Rafael Pascual LC, Decano della Facoltà di Filosofia dell'Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, e Direttore del Master in Scienza e Fede, sul rapporto tra creazione ed evoluzione, la teoria del “progetto intelligente” e le nuove istanze creazioniste dagli Stati Uniti, le frontiere della didattica sui temi di scienza e fede, le ragioni di un Master ad essi dedicato."

Intervista: Roberta Leone, Korazym
Video: Paolo Centofanti, SRM

Links:

Korazym, testo e foto, prima parte

Korazym, testo e foto, seconda parte

SRM, video, prima parte
SRM, video, seconda parte


domenica, luglio 01, 2007

Papa Benedetto XVI ai Docenti Europei: per il Nuovo Umanesimo necessario il contributo del Cristianesimo, e l' “ampliamento” del concetto di ragione

Il Pontefice, ricevendo i partecipanti all’Incontro Europeo dei Docenti Universitari, sul tema “Un Nuovo Umanesimo per l’Europa”, ha affermato la necessità di un nuovo rapporto con la ragione: “Il concetto di ragione deve essere ‘ampliato’ per essere in grado di esplorare e comprendere quegli aspetti della realtà che vanno oltre la dimensione meramente empirica. Ciò permetterà un approccio più fecondo e complementare al rapporto fra fede e ragione”.

Il Pontefice ha anche parlato dell'“antropocentrismo che caratterizza la modernità”, che “non può mai essere alieno da un riconoscimento della verità piena sull'uomo, che include la sua vocazione trascendente”, e del contributo che il cristianesimo deve dare al nuovo umanesimo : “La questione dell'uomo, e quindi della modernità, sfida la Chiesa a escogitare modi efficaci di annuncio alla cultura contemporanea del ‘realismo’ della propria fede nell'opera salvifica di Cristo. Il cristianesimo non va relegato al mondo del mito o dell'emozione, ma deve essere rispettato per il suo anelito a fare luce sulla verità sull'uomo, a essere in grado di trasformare spiritualmente gli uomini e le donne, e quindi a permettere loro di realizzare la propria vocazione nel corso della Storia”.

Links:
Fides - Zenit - Radio Vaticana - Incontro

Intervista di Korazym a P. Rafael Pascual LC, sul Rapporto Scienza-Fede e sui temi dell'Evoluzione - parte 1

P. Rafael Pascual LC, Decano della Facoltà di Filosofia dell'Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, e Direttore del Master in Scienza e Fede, è stato intervistato da Roberta Leone, per Korazym, "per approfondire alcuni temi attuali in sede di dibattito: il rapporto tra creazione ed evoluzione, la teoria del “progetto intelligente” e le nuove istanze creazioniste dagli Stati Uniti, le frontiere della didattica sui temi di scienza e fede, le ragioni di un Master ad essi dedicato."
L'intervista viene pubblicata da Korazym in tre parti, pubblichiamo links della prima parte:

Link Korazym, testo e foto
Link SRM, video

Intervista: Roberta Leone, Korazym
Video: Paolo Centofanti, SRM

Sito Korazym
Sito SRM
Master in Scienza e Fede
Facoltà di Filosofia

Scuola Estiva sull'Evoluzionismo

Il rapporto tra Evoluzione e Sviluppo

La Specializzazione in Scienza e Filosofia della Pontificia Università Gregoriana (negli ambiti del progetto STOQ), ha organizzato presso il Monastero di Santa Maria di Poblet, in Spagna, una Scuola estiva sull'Evoluzionismo, dal 25 al 30 giugno 2007.

La scuola è un passo preparativo al Congresso Internazionale su “Evolution and Evolution Theories”, organizzato dall'Ateneo sotto l’alto patrocinato del Pontificio Consiglio della Cultura, e che avrà luogo dal 4 al 7 Marzo 2009.

La Scuola si è articolata in due momenti, riflessione scientifica la mattina, meditazione spirituale il pomeriggio, basata sulla lettura di passi di mistici spagnoli o tratti dalle Sacre Scritture.

Link
Wikipedia, Monastero di Poblet

Link Università Gregoriana, Specializzazione in Scienza e Filosofia

150mo anniversario della morte di Augustin Louis Cauchy

Il 23 maggio 1857 moriva Augustin Louis Cauchy, matematico francese, scienziato e credente cattolico, considerato uno dei fondatori dell'analisi matematica e della teoria dei gruppi, autore di numerosi studi su altri ambiti della matematica, dell'astronomia (il moto dell'asteroide Pallade).

In questo modo Cauchy si espresse sul rapporto tra scienza e fede :
«Sarebbe un errore pensare che si può trovare certezza soltanto nelle dimostrazioni geometriche o nella testimonianza dei sensi» e che «possiamo essere convinti che ci sono verità diverse da quelle della geometria e ci sono realtà diverse da quelle degli oggetti sensibili. Coltiviamo dunque il nostro fervore per le scienze matematiche senza sorpassare la loro vera portata»
Cours d'analyse de l'Ècole Polytechnique, 1821

Link
DISF, articolo di Susana López Palomo

Nota pastorale CEI sul Convegno di Verona: “La fede cristiana purifichi e aiuti la ragione ad essere veramente se stessa”

La Conferenza Episcopale Italiana ha pubblicato la nota pastorale sul Convegno Ecclesiale di Verona dello scorso ottobre, con il titolo “Rigenerato per una speranza viva. Testimoni del grande 'sì' di Dio all’uomo”.

Nella nota, la CEI afferma che “Compito della fede cristiana è quello di purificare la ragione e aiutarla a essere veramente se stessa”

Link
Radio Vaticana

Mons. Mauro Piacenza: lo Stato laico non è uno stato laicista, ma riconosce “le realtà, i valori e le verità che vengono prima dello (stesso) Stato”

L'arcivescovo Mauro Piacenza, presidente della Pontificia Commissione per i beni culturali e Segretario della Congregazione per il Clero, è intervenuto a Roma per presentare, insieme ad Eugenia Roccella, il libro “Alla ricerca di una sana laicità. Libertà e centralità dell'uomo”, curato da Gaetano Quagliariello per le edizioni Cantagalli.

Il libro raccoglie le risposte di intellettuali laici e cattolici al discorso di Benedetto XVI al convegno ecclesiale di Verona.

Per il Cardinale è necessario uscire dalla confusione presente nel dibattito sulla laicità dello Stato, dove il laico e il credente vengono posti su posizioni antagoniste, irriducibili ed oppostamente dogmatiche.

Lo Stato laico non può essere lo “Stato confessionale scientista, dove il sapere scientifico si pone come assoluto” né può essere uno stato «confessionale laicista» che «conculca e irride i valori trascendenti», e per il quale la religiosità debba essere «costretta nell’intimo della coscienza». Sana laicità significa «riconoscere le realtà, i valori e le verità che vengono prima dello Stato».

Mons. Carmelo Pellegrino per Fides: il rapporto tra Fede e Ragione in San Paolo

Il Pontefice ha inaugurato in questi giorni l'Anno Paolino, dedicato a San Paolo. Fides ha pubblicato, in concomitanza con la ricorrenza, una interessante riflessione di Mons. Carmelo Pellegrino sulla figura e il pensiero del Santo, affrontando anche il tema del rapporto tra fede e ragione.

Nell'apostolato di San Paolo, scrive, “sembra già profilarsi la dialettica tra ragione e fede che tanta parte ha nel dibattito odierno sul Cristianesimo. La missione affidatagli da Cristo, infatti, lo metterà nella condizione di affrontare la sapienza greca e le istanze della fede ebraica, per le quali il mistero pasquale cristiano è follia o scandalo (1Cor 1,23).

“Né mera 'fede', né sola 'ragione'”, prosegue. “Con il Vangelo, egli afferma una nuova mentalità, il nuovo “pensiero” cristiano (1Cor 2,16), che coincide con l’annuncio della croce (1Cor 2,1-2). Essa non annulla la ragione ma i suoi adoratori (1Cor 1,19), non misconosce la comprensione umana ma ne rivela i limiti dinanzi all’Ineffabile.”

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Fides

Don Nicola Bux: un corretto rapporto tra scienza e fede è “il più grande contributo che si possa dare all’incontro tra le religioni”

Intervenendo nella trasmissione “Dio: pace o dominio” dedicata al rapporto tra le religioni (RaiUno, seconda serata del martedi, con la supervisione del Cardinale Mauro Piacenza), Don Nicola Bux, docente di Ecumenismo, ha ricordato come “il cristianesimo alle origini convinceva per questa capacità di coniugare la ragione con la Fede e non c’era fanatismo. E soprattutto riusciva poi a tradurre ragione e Fede nell’amore verso gli altri, nell’etica nella morale.”

Il presule ha sottolineato come, a suo avviso, “un confronto tra uomini che credono o che non credono ma che sono sinceramente desiderosi di capire di vivere nella verità e nella libertà sia oggi il più grande contributo che si possa dare all’incontro tra le religioni”

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Fides
Link Blog “Dio pace o dominio”

Prossimi Eventi

Lancaster (UK): Convegno Internazionale "Science and Religion: Historical and Contemporary Perspectives"

Si svolgerà dal 23 al 26 luglio 2007, il convegno internazionale e interdisciplinare "Science and Religion: Historical and Contemporary Perspectives", organizzata dalla British Society for the History of Science con il patrocinio dell'International Society for Science and Religion.

Il convegno è stato organizzato per celebrare il prof. John Hedley Brooke, ritiratosi recentemente.

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DISF