Il Comitato Etico della Asl 2, ha dato parere favorevole per l'utilizzo della pillola abortiva nell’Ospedale San Paolo di Savona, nonostante a Torino sia invece stata decisa l'interruzione della sperimentazione, e nonostante il voto contrario della stessa presidente del Comitato Etico, Lombardi Ricci, del vicepresidente Renzo Mantero, del teologo Adolfo Macchioli e di Aldo Pastore, rappresentante delle associazioni di volontariato.
Si sono levate numerose voci di protesta, sia della Chiesa, sia dei laici antiabortisti.
Il Vescovo di Savona, Monsignor Domenico Calcagno, si è dichiarato fermamente contrario e molto preoccupato per tale decisione.
Il presidente della sezione di Savona dell’Associazione Medici Cattolici Italiani, Marco Lovisetti, ha riaffermato un deciso no:
'Esprimiamo ferma contrarieta' all’utilizzo della pillola abortiva, ritenendo che, pur nella tutela e nelle garanzie dovute alla persona madre, nessuno puo' arrogarsi il diritto di impedire, con atto volontario, a chi e' concepito di nascere'.
Sono intervenuti e si stanno ulteriormente attivando sul problema il presidente della Federazione Regionale dei Movimenti per la Vita e dei Centri Aiuto alla Vita della Liguria, Gianrenato De Gaetani, ed Eraldo Ciangherotti, presidente del Centro per la Vita di Albenga.
Considerando che non si tratta di illustri sconosciuti, e considerando l'importanza (la gravità, sarebbe più giusto dire) della questione, stranamente si scopre che sui media se ne parla poco.
Articolo Savona News
http://www.savonanews.it/it/internal.php?news_code=15799Si sono levate numerose voci di protesta, sia della Chiesa, sia dei laici antiabortisti.
Il Vescovo di Savona, Monsignor Domenico Calcagno, si è dichiarato fermamente contrario e molto preoccupato per tale decisione.
Il presidente della sezione di Savona dell’Associazione Medici Cattolici Italiani, Marco Lovisetti, ha riaffermato un deciso no:
'Esprimiamo ferma contrarieta' all’utilizzo della pillola abortiva, ritenendo che, pur nella tutela e nelle garanzie dovute alla persona madre, nessuno puo' arrogarsi il diritto di impedire, con atto volontario, a chi e' concepito di nascere'.
Sono intervenuti e si stanno ulteriormente attivando sul problema il presidente della Federazione Regionale dei Movimenti per la Vita e dei Centri Aiuto alla Vita della Liguria, Gianrenato De Gaetani, ed Eraldo Ciangherotti, presidente del Centro per la Vita di Albenga.
Considerando che non si tratta di illustri sconosciuti, e considerando l'importanza (la gravità, sarebbe più giusto dire) della questione, stranamente si scopre che sui media se ne parla poco.
Articolo Savona News
Il Vostro Giornale (quotidiano di informazione della provincia di Savona)
http://www.ivg.it/index.php/2006/10/25/pillola-abortiva-al-san-paolo-la-protesta-degli-antiabortisti/
Eppure non è una notizia poco importante, e la società che distribuisce la RU486 ha dichiarato nei giorni scorsi di volerla registrare in Italia (v. dopo link Il Giornale)
Da notare, per chi non lo sapesse, che la mortalità per aborto chimico è 10 volte più alta di quello chirurgico (v. link successivo Il Giornale)
C'è infine appunto l'interessante articolo de Il Giornale:
Perchè "Il direttore della Exelgyn, l'azienda che distribuisce la pillola abortiva Ru486, ha trionfalmente comunicato ieri, in un'intervista al Corriere della Sera, che chiederà la registrazione del farmaco anche in Italia" ?
"Pillola di lobby"
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=126455&START=3221&XPREC=1639