sabato, dicembre 30, 2006

Cronaca Convegno ed Inaugurazione Mostra "Chi è l'Uomo della Sindone ?"

Abbiamo elaborato una breve cronaca della recente Inaugurazione della Mostra "Chi è l'Uomo della Sindone ?" e del Convegno collegato.

L'articolo, in italiano, è stato pubblicato anche su Zenit (
www.zenit.org), e tra breve verrà completato con una galleria di immagini.


Link articolo e immagini su SRM

Link articolo su ZENIT


Paolo Centofanti

giovedì, dicembre 21, 2006

Il Discorso del Pontefice a Regensburg proclamato “discorso dell’anno”

La Scuola di Retorica Generale dell’Università di Tubinga, il “Seminar der Allgemeine Rhetorik”, ha eletto “discorso dell’anno” in lingua tedesca la conferenza tenuta da Papa Benedetto XVI il 12 settembre scorso.
Per il Presidente della Scuola, Gert Ueding, il discorso del Pontefice è realizzato “magistralmente nella sua composizione diretta ma piena di livelli” e sfumature.

Link articolo
ZENIT

mercoledì, dicembre 20, 2006

Testo intervista Mons. Marcelo Sanchez Sorondo, Cancelliere Pontificia Accademia per le Scienze

Pubblichiamo il testo dell'intervista rilasciataci da Mons. Marcelo Sanchez Sorondo, Cancelliere della Pontificia Accademia per le Scienze, subito dopo la conferenza "Il rapporto fede-ragione nell’insegnamento di Papa Benedetto XVI", organizzata dal Master in Scienza e Fede e presentata da P. Rafael Pascual LC, Decano della Facoltà di Filosofia e Direttore del Master.

sabato, dicembre 16, 2006

Primo incontro del Gruppo di Studio sull'Organismo

Si è svolto il 6 dicembre scorso, presso l’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, il primo incontro del Gruppo di Studio Interdisciplinare sull'Organismo, diretto da P. Alfonso Aguilar LC, docente presso le Facoltà di Filosofia e di Bioetica dell’Ateneo.
Il Gruppo di Studio è organizzato all’interno del Master in Scienza e Fede e nell'ambito del Progetto STOQ (Science, Theology and the Ontological Quest).
Il Gruppo di Studio, guidato fino ad ottobre 2006 dal Prof. Ramellini, docente del corso “Biologia per Filosofi” del Master in Scienza e Fede ha già concluso il primo anno di attività, ed ha pubblicato ad ottobre il libro “Life and Organisms" (STOQ series).
Tra gli argomenti di studio per questo anno accademico, una ricerca sul concetto di morte nei viventi, proposta dal Prof. Pier Luigi Luisi, argomento su cui manca finora una riflessione sistematica.

giovedì, dicembre 14, 2006

Prossimi eventi: Master in Scienza e Fede

Conferenza di Mons. Fiorenzo Facchini (Università di Bologna): “L’ominizzazione: istanze teologiche”

Martedì 19 dicembre, dalle 17.10 alle 18.40, Aula Masters
Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, Roma
(videoconferenza dalla sede di Bologna)

Link
Conferenza

Link Master in Scienza e Fede

venerdì, dicembre 08, 2006

Un Convegno per sostenere il dialogo tra scienza e fede

Dal Convegno ”Esiste una finalità nella Natura?”, organizzato dal Centro Studi Oriente Occidente, e sostenuto dalla John Templeton Foundation, partendo anche dalle recenti riflessioni del Card. Schonborn, è emersa una critica ragionata ad alcune delle posizioni neodarwiniste “che ideologizzano la teoria dell'evoluzione secondo posizioni atee o agnostiche”.
Al convegno sono intervenuti P. Pedro Barrajón LC, Docente all’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum e P. Rafael Pascual LC, Decano della Facoltà di Filosofia e Direttore del Master in Scienza e Fede dello stesso Ateneo.
Link Oriente Occidente
Link Adnkronos

lunedì, dicembre 04, 2006

Mostra Permanente "Chi è l'Uomo della Sindone"

"Chi è l’Uomo della Sindone ?"

Inaugurazione della mostra permanente sulla Sindone di Torino

Roma, lunedì 11 dicembre 2006
Auditorium Giovanni Paolo II


Ingresso libero

Link Mostra (UPRA)

Link Mostra (SRM)

Link file pdf

Link Comunicato Stampa

Prossimi eventi Master in Scienza e Fede

Conferenza del Dott. Carlo Bui, Direttore dell’Unità per l’Analisi del Crimine Violento (Polizia di Stato)
“Tecniche di Polizia Scientifica applicate all’uomo della Sindone”
Lunedì 4 dicembre, dalle 15.30 alle 17.00, Aula Tesi
(Conferenza per il corso ‘La Scienza e la Teologia di fronte alla Sindone”, diretto da P. Gianfranco Berbenni ofm cap.)

---------------------------------------------
Conferenza di Mons. Fiorenzo Facchini (Università di Bologna), “L’ominizzazione: aspetti scientifici”
Martedì 5 dicembre dalle 17.10 alle 18.40, Aula Masters
(collegamento in videoconferenza dalla Sede distaccata di Bologna)
Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, Roma

giovedì, novembre 30, 2006

“Esiste una finalità nella natura?"

Si inaugura domani, 30 novembre, il Convegno “Esiste una finalità nella natura?", organizzato da Oriente Occidente, e curato da Giuseppe Possedoni e Giuseppe Tanzella-Nitti, con la collaborazione di Flavio Keller.

Ancona, 30 novembre - 1 dicembre 2006
Università Politecnica delle Marche
Aula del Rettorato


Link informazioni Convegno (sito Oriente Occidente)

Link nota introduttiva al Convegno di Giuseppe Possedoni (sito Oriente Occidente)

martedì, novembre 28, 2006

“Gerberto d’Aurillac, monaco, scienziato e Papa”

Conferenza di Mons. Melchor Sánchez de Toca, Sottosegretario del Pontificio Consiglio della Cultura, organizzata dal Master in Scienza e Fede dell'Ateneo Pontificio Regina Apostolorum e presentata da P. Rafael Pascual LC, Decano della Facoltà di Filosofia e Direttore del Master in Scienza e Fede.

La Conferenza fa parte del ciclo “Scienziati e credenti”.

Martedì 28 novembre 17.10-18.40, Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, Aula Masters.

Link scheda conferenza

Link Master Scienza e Fede

Link Ateneo Pontificio Regina Apostolorum

giovedì, novembre 23, 2006

Gruppo di studio "L’organismo in prospettiva interdisciplinare"

Ripartono, per l'anno accademico 2006/2007, le attività del Gruppo di Studio "L’organismo in prospettiva interdisciplinare", all'interno del Master in Scienza e Fede e nell'ambito del Progetto STOQ (www.stoqnet.org).

E' stato da poco organizzato un convegno, dal titolo "Organismo e vita", in cui sono stati presentati i risultati delle attività per l'anno accademico 2005/2006.

Nell'ambito del Convegno sono stati anche presentati due nuovi volumi del Master in Scienza e Fede, per la STOQ series:
- The Organism in Interdisciplinary Context
- Life and Organisms


Link scheda Convegno

Link volume "Life and Organism"

Link pieghevole del Convegno

mercoledì, novembre 22, 2006

Intervista a Mons. Marcelo Sánchez Sorondo

Si è svolta ieri la conferenza di Mons. Marcelo Sánchez Sorondo, Cancelliere della Pontificia Accademia delle Scienze: "Il rapporto fede-ragione nell’insegnamento di Papa Benedetto XVI", organizzata dal Master in Scienza e Fede e presentata da P. Rafael Pascual LC, Decano della Facoltà di Filosofia e Direttore del Master.
SRM ha intervistato Mons. Sánchez Sorondo, e domani pubblicheremo un breve resoconto (testo e video) della conferenza.

martedì, novembre 21, 2006

Unire scienza e coscienza

"L’essere umano non può, non deve mai essere sacrificato ai successi della scienza o della tecnica". Lo ha affermato oggi a Madrid Monsignor Monteiro de Castro, Nunzio Apostolico in Spagna, durante l’inaugurazione dell’VIII Congresso Cattolici e Vita Pubblica.

Monsignor Monteiro de Castro ha sottolineato come ”l’uomo di scienza aiuta davvero l’umanità se conserva il senso di trascendenza dell’uomo sul mondo, e di Dio sull’uomo”, e che la scienza servirà davvero "la causa dell’uomo" se "si unirà alla coscienza”.

Link articolo Zenit

domenica, novembre 19, 2006

Prossimi eventi

Master in Scienza e Fede
Conferenza di Mons. Marcelo Sánchez Sorondo, Cancelliere della Pontificia Accademia delle Scienze: "Il rapporto fede-ragione nell’insegnamento di Papa Benedetto XVI"
Martedi 21 novembre, dalle ore 17.10 alle ore 18.40, Aula Masters
Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, Roma
Link scheda conferenza
Link Master Scienza e Fede

--------------------------------------------------
Oriente Occidente
Convegno: “Esiste una finalità nella Natura ?”
Ancona, Aula del Rettorato Università Politecnica delle Marche
30 novembre 1 dicembre 2006
Link informazioni Convegno (sito Oriente Occidente)
Link nota al Convegno (sito Oriente Occidente)

"Life and Organisms", un nuovo volume Master in Scienza e Fede - STOQ Series

Una nuova pubblicazione del Master in Scienza e Fede, STOQ Series: "Life and Organisms", scritto dal Prof. Ramellini, Professore invitato del Master in Scienza e Fede.


Link nel titolo alla scheda della pubblicazione.

E' online la nuova Newsletter SRM

mercoledì, novembre 15, 2006

Il Pontefice sul neo-illuminismo: "una sub cultura sconfitta"

Il Pontefice ha ricordato a Verona i rischi di un razionalismo neoilluminista: "Viviamo in un mondo che si presenta quasi sempre come opera nostra, nel quale, per così dire, Dio non compare più direttamente, sembra diventato superfluo, anzi estraneo. In stretto rapporto con tutto questo, ha luogo una radicale riduzione dell'uomo, considerato un semplice prodotto della natura, come tale non realmente libero e di per sé suscettibile di essere trattato come ogni altro animale".
Il Pontefice ha però rassicurato sulla possibilità di "un mondo più umano e più giusto", a condizione di anteporre "le esigenze di giustizia agli interessi personali, o di una categoria sociale, o anche di uno Stato"
Link nel titolo ad articolo sull'argomento di Mario Pendinelli, apparso sull'Osservatore Romano e ripubblicato da Zenit:
“Il neo-illuminismo è una sub cultura sconfitta”

martedì, novembre 14, 2006

La fede scruta l’invisibile ed è perciò amica della ragione

Lo ha affermato sabato il Pontefice, durante l'udienza con la Comunità Domenico Tardini e con la Fondazione Sacra Famiglia di Nazareth

La fede "è in grado di offrire prospettive di speranza ad ogni progetto che abbia a cuore il destino dell'uomo – ha osservato di fronte alle circa 3.000 persone della comunità Villa Nazareth –. La fede scruta l’invisibile ed è perciò amica della ragione che si pone gli interrogativi essenziali da cui attende senso il nostro cammino quaggiù”.

Link articolo Zenit nel titolo

domenica, novembre 12, 2006

Eventi: conferenze 13 e 14 novembre

Conferenza di P. Rafael Pascual LC su “I Miracoli Eucaristici”
Lunedi 13 novembre, ore 21.00, Aula Masters
Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, Roma
La conferenza, tenuta da P. Rafael Pascual LC, Decano della Facoltà di Filosofia e Direttore del Master in Scienza e Fede dell'Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, rientra nell'ambito delle conferenze organizzate dal Movimento Regnum Christi.
Link libro I Miracoli Eucaristici
Link Master Scienza e Fede

-------------------------------------------

Conferenza di P. Sabino Maffeo SJ: “P. Hagen astronomo e sacerdote, testimone esemplare di scienza e fede”

Martedi 14 novembre, ore 17.10 - 18.40, Aula Masters
Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, Roma

La conferenza, tenuta da P. Sabino Maffeo SJ, della Specola Vaticana, rientra nel ciclo di conferenze “Scienziati e Credenti”, del Master in Scienza e Fede.
Link scheda conferenza
Link Master Scienza e Fede

venerdì, novembre 10, 2006

Il destino del mondo dipende dalla centralità di Dio nella vita umana

Papa Benedetto XVI ha affermato ieri che ciò che deciderà il destino del mondo è se l’uomo sarà in grado oppure no di porre Dio al centro della propria vita.

“Dio non fallisce. O più esattamente: inizialmente Dio fallisce sempre, lascia esistere la libertà dell’uomo, e questa dice continuamente ‘no’. Ma la fantasia di Dio, la forza creatrice del suo amore è più grande del ‘no’ umano”.


Link Zenit cliccando sul titolo

RU486 - "La favola dell'aborto facile"

Un libro di Assuntina Morresi ed Eugenia Roccella, “La favola dell’aborto facile. Miti e realtà della pillola Ru-486"
 
Per il libro e le polemiche sulla RU486, la "pilola del giorno dopo", della quale aumentano i casi di insuccessi e di aborti non controllati e con complicanze anche gravi, v. articolo Zenit
 
 
“La favola dell’aborto facile. Miti e realtà della pillola Ru-486.
(Franco Angeli editore,  pagine 176,  Euro 17).

L'isola del Dottor Moreau diventa realtà ?

Dal mito del minotauro a tentativi di reale orrore per presunti fini terapeutici

In Gran Bretagna alcuni ricercatori stanno tentando di realizzare ciò che sia la mitologia, sia la scienza, definiscono una “chimera”: un essere ibrido, un embrione da utilizzare per produrre staminali, e poi distruggere in un paio di settimane, prodotto di una fusione tra cellule umane ed ovuli animali, probabilmente bovini.

Questa “sperimentazione”, il cui pretesto sarebbero presunti fini terapeutici, racchiude in sé due aberrazioni: l'idea di produrre e distruggere embrioni a soli fini terapeutici, e l'idea se possibile ancora più folle di ibridare esseri umani ed animali.

Le creazioni letterarie fantastiche di H.G. Wells si sono rivelate purtroppo profetiche, anticipando di un secolo incubi ben più terribili e reali.

Link Ansa cliccando sul titolo

Paolo Centofanti

giovedì, novembre 09, 2006

Network blog SRM - test blog

Da oggi, completato il test del blog SRM, è stata attivata la fase di test del network blog SRM.

Sono state attivate alcune pagine specifiche:

Catholic: per seguire costantemente gli eventi, i discorsi e le pubblicazioni del Pontefice e della Chiesa Cattolica su Scienze, Fede e media, e sul rapporto tra Fede e Ragione

Bioethics: biotecnologia, etica, bioetica, cellule staminali, eutanasia e argomenti correlati

Communication and media: selezione e analisi di ciò che appare di importante e rilevante nei media e nella comunicazione

Lezione inaugurale del Master di Bioetica dell'Ateneo Pontificio Regina Apostolorum


Scienza e vita alleate per il futuro dell’uomo.

Giovedì 9 novembre 2006, alle ore 15, a Roma, presso l’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum (via degli Aldobrandeschi 190), si terrà la lezione inaugurale del Master di Bioetica dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, sul tema “Scienza e vita alleate per il futuro dell’uomo”.

Parlerà Maria Luisa Di Pietro, Presidente dell’Associazione Scienza e Vita.

Il Master è indirizzato particolarmente alle figure professionali dell’ambito medico e della ricerca. Inoltre si rivolge a tutti quelli che desiderano inserire nella propria attività una maggiore consapevolezza delle questioni bioetiche: personale sanitario, sacerdoti, religiose e religiosi, studenti ecclesiastici, insegnanti di religione, catechisti ed altri agenti di pastorale e volontari impegnati nella difesa della vita. Il Master permetterà di approfondire gli argomenti della Bioetica, conoscere i suoi fondamenti ed affrontare meglio le sfide attuali nell’ambito biomedico, giuridico ed ambientale, alla luce della morale cattolica, in fedeltà al Magistero della Chiesa.

Tra i temi trattati: Bioetica generale; Bioetica e diritto; Bioetica e sessualità umana; Bioetica e interventi medici sull’uomo; Bioetica e inizio della vita; Bioetica, psichiatria e comportamenti a rischio; Bioetica e gestione dell’atto medico; Bioetica nella fase terminale della vita; Bioetica e ambiente.

Il Master è offerto dalla Facoltà di Bioetica dell’Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, dei Legionari di Cristo, nata nel 2001 per rispondere all’invito fatto da Giovanni Paolo II nell’Evangelium Vitae: “E’ urgente una mobilitazione generale delle coscienze ed uno sforzo etico comune, per mettere in pratica una grande strategia in favore della vita. (…) La missione dei professori e degli educatori è, insieme a quella delle famiglie, particolarmente importante. (…) Anche gli intellettuali possono fare molto nella costruzione di una nuova cultura della vita umana. Un compito particolare corrisponde agli intellettuali cattolici, chiamati ad essere presenti attivamente nei circoli privilegiati di elaborazione culturale, nel mondo della scuola e dell’università, negli ambienti di investigazione scientifica e tecnica, nei punti di creazione artistica e della riflessione umanistica. (…) Un apporto specifico devono dare anche le università, particolarmente quelle cattoliche, ed i centri, istituti e comitati di bioetica”.

L’ingresso alla lezione inaugurale è libero.

Per informazioni: link nel titolo oppure www.upra.org

domenica, novembre 05, 2006

Le scienze umane "non possono prescindere dal riferimento a Dio"


Lo ha affermato il Pontefice durante la visita di ieri alla Pontificia Università Gregoriana.

"Oggi non si può non tener conto del confronto con la cultura secolare, che in molte parti del mondo tende sempre più non solo a negare ogni segno della presenza di Dio nella vita della società e del singolo, ma con vari mezzi, che disorientano e offuscano la retta coscienza dell’uomo, cerca di corrodere la sua capacità di mettersi in ascolto di Dio”
Link articolo Zenit
Link articolo Il Giornale

martedì, ottobre 31, 2006

Jim Caviezel testimonial contro la sperimentazione sulle staminali embrionali

In vista del referendum del 7 novembre, negli USA, riguardante la sperimentazione sulle cellule staminali, mentre Michal J. Fox sta intervenendo a sostegno della sperimentazione anche sugli embrioni, Jim Caviezel, protagonista di Passion di Mel Gibson, si sta invece adoperando per fare controinformazione, e per spiegare meglio agli americani cosa siano le cellule staminali, in cosa consistano le varie possibili forme di sperimentazione, e quale sia il punto di vista dei cattolici.
 
Abstract e link:
 
"USA, SPOT PROTAGONISTA "PASSIONE DI CRISTO" CONTRO STAMINALI"

New York, 25 ott. (Apcom)

"E' Jim Caviezel, il protagonista della "Passione di Cristo" di Mel Gibson, la risposta a Michael J. Fox, l'attore ammalato di Parkinson che si sta impegnando in campagna elettorale a favore dei candidati repubblicani e per sostenere i finanziamenti alla ricerca staminale embrionale. Caviezel, ..."

lunedì, ottobre 30, 2006

Accanimento terapeutico, sospensione delle terapie, eutanasia

Su Zenit, la Dr.ssa Navarini, della Facoltà di Bioetica, risponde alle domande di una lettrice su accanimento terapeutico, sospensione delle terapie, eutanasia.


Link Zenit nel titolo
http://www.zenit.org/italian/visualizza.php?sid=9538

giovedì, ottobre 26, 2006

RU486 a Savona. La Chiesa, i medici cattolici ed associazioni si schierano contro, però ...

Il Comitato Etico della Asl 2, ha dato parere favorevole per l'utilizzo della pillola abortiva nell’Ospedale San Paolo di Savona, nonostante a Torino sia invece stata decisa l'interruzione della sperimentazione, e nonostante il voto contrario della stessa presidente del Comitato Etico, Lombardi Ricci, del vicepresidente Renzo Mantero, del teologo Adolfo Macchioli e di Aldo Pastore, rappresentante delle associazioni di volontariato.

Si sono levate numerose voci di protesta, sia della Chiesa, sia dei laici antiabortisti.

Il Vescovo di Savona, Monsignor Domenico Calcagno, si è dichiarato fermamente contrario e molto preoccupato per tale decisione.

Il presidente della sezione di Savona dell’Associazione Medici Cattolici Italiani, Marco Lovisetti, ha riaffermato un deciso no:
'Esprimiamo ferma contrarieta' all’utilizzo della pillola abortiva, ritenendo che, pur nella tutela e nelle garanzie dovute alla persona madre, nessuno puo' arrogarsi il diritto di impedire, con atto volontario, a chi e' concepito di nascere'.

Sono intervenuti e si stanno ulteriormente attivando sul problema il presidente della Federazione Regionale dei Movimenti per la Vita e dei Centri Aiuto alla Vita della Liguria, Gianrenato De Gaetani, ed Eraldo Ciangherotti, presidente del Centro per la Vita di Albenga.


Considerando che non si tratta di illustri sconosciuti, e considerando l'importanza (la gravità, sarebbe più giusto dire) della questione, stranamente si scopre che sui media se ne parla poco.

Articolo Savona News
http://www.savonanews.it/it/internal.php?news_code=15799

Il Vostro Giornale (quotidiano di informazione della provincia di Savona)
http://www.ivg.it/index.php/2006/10/25/pillola-abortiva-al-san-paolo-la-protesta-degli-antiabortisti/



Eppure non è una notizia poco importante, e la società che distribuisce la RU486 ha dichiarato nei giorni scorsi di volerla registrare in Italia (v. dopo link Il Giornale)


Da notare, per chi non lo sapesse, che la mortalità per aborto chimico è 10 volte più alta di quello chirurgico (v. link successivo Il Giornale)


C'è infine appunto l'interessante articolo de Il Giornale:

Perchè "Il direttore della Exelgyn, l'azienda che distribuisce la pillola abortiva Ru486, ha trionfalmente comunicato ieri, in un'intervista al Corriere della Sera, che chiederà la registrazione del farmaco anche in Italia" ?


"Pillola di lobby"

http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=126455&START=3221&XPREC=1639

lunedì, ottobre 23, 2006

Benedetto XVI: il progresso della scienza non può prescindere dal rispetto della persona umana

Sabato scorso, visitando la Pontificia Università Lateranense, per l’inizio del nuovo anno accademico, Papa Benedetto XVI, ricordando il mito di Icaro, ha sottolineato i rischi di una cultura ed una scienza che abbiano come unico obiettivo il progresso, dimenticando di salvaguardare l'uomo, la sua dignità di essere umano, il suo vero bene: “Lasciarsi prendere dal gusto della scoperta senza salvaguardare i criteri che vengono da una visione più profonda farebbe cadere facilmente nel dramma di cui parlava il mito antico: il giovane Icaro, preso dal gusto del volo verso la libertà assoluta e incurante dei richiami del vecchio padre Dedalo, si avvicina sempre di più al sole, dimenticando che le ali con cui si è alzato verso il cielo sono di cera. La caduta rovinosa e la morte sono lo scotto che egli paga a questa sua illusione”
 
Il Pontefice ha ricordato come "il contesto contemporaneo sembra dare il primato a un’intelligenza artificiale che diventa sempre più succube della tecnica sperimentale e dimentica in questo modo che ogni scienza deve pur sempre salvaguardare l’uomo e promuovere la sua tensione verso il bene autentico".
 
 
Link articolo su Zenit
 
 
 

domenica, ottobre 22, 2006

Nuova sezione video SRM

E' attiva la sezione multimedia del sito SRM(www.srmedia.org), con video, interviste, clips:
 
I video già pubblicati:
 
Meeting di Rimini
Presentazione Master Scienza e Fede e libro sull' Evoluzione, P. Rafael Pascual LC
 
Conferenza sull'Eutanasia
P. Gonzalo Miranda LC
 
Intervista al Prof. Antonio Gaspari
 
Intervista al Prof. Walther Binni

venerdì, ottobre 20, 2006

Papa Benedetto XVI parla a Verona di Fede, scienza, creazione

Discorso di Benedetto XVI al 4° Convegno Ecclesiale Nazionale di Verona

Giovedì, 19 ottobre 2006

 

Come ho scritto nell’Enciclica Deus caritas est, all’inizio dell’essere cristiano – e quindi all’origine della nostra testimonianza di credenti – non c’è una decisione etica o una grande idea, ma l’incontro con la Persona di Gesù Cristo, “che dà alla vita un nuovo orizzonte e con ciò la direzione decisiva” (n. 1). La fecondità di questo incontro si manifesta, in maniera peculiare e creativa, anche nell’attuale contesto umano e culturale, anzitutto in rapporto alla ragione che ha dato vita alle scienze moderne e alle relative tecnologie. Una caratteristica fondamentale di queste ultime è infatti l’impiego sistematico degli strumenti della matematica per poter operare con la natura e mettere al nostro servizio le sue immense energie.

 

La matematica come tale è una creazione della nostra intelligenza: la corrispondenza tra le sue strutture e le strutture reali dell’universo – che è il presupposto di tutti i moderni sviluppi scientifici e tecnologici, già espressamente formulato da Galileo Galilei con la celebre affermazione che il libro della natura è scritto in linguaggio matematico – suscita la nostra ammirazione e pone una grande domanda. Implica infatti che l’universo stesso sia strutturato in maniera intelligente, in modo che esista una corrispondenza profonda tra la nostra ragione soggettiva e la ragione oggettivata nella natura. Diventa allora inevitabile chiedersi se non debba esservi un’unica intelligenza originaria, che sia la comune fonte dell’una e dell’altra. Così proprio la riflessione sullo sviluppo delle scienze ci riporta verso il Logos creatore.

 

Viene capovolta la tendenza a dare il primato all’irrazionale, al caso e alla necessità, a ricondurre ad esso anche la nostra intelligenza e la nostra libertà. Su queste basi diventa anche di nuovo possibile allargare gli spazi della nostra razionalità, riaprirla alle grandi questioni del vero e del bene, coniugare tra loro la teologia, la filosofia e le scienze, nel pieno rispetto dei loro metodi propri e della loro reciproca autonomia, ma anche nella consapevolezza dell’intrinseca unità che le tiene insieme.

 

È questo un compito che sta davanti a noi, un’avventura affascinante nella quale merita spendersi, per dare nuovo slancio alla cultura del nostro tempo e per restituire in essa alla fede cristiana piena cittadinanza. Il “progetto culturale” della Chiesa in Italia è senza dubbio, a tal fine, un’intuizione felice e un contributo assai importante.

domenica, ottobre 15, 2006

Presentazione ufficiale SRM - 16 ottobre 2006 ore 17.30

Il 16 ottobre, alle ore 17.30, verrà presentato ufficialmente, presso l'Ateneo Pontificio Regina Apostolorum, a Roma, il Gruppo di Studio, del Master in Scienza e Fede, SRM - Science and Religion in Media.
Dalle ore 15.30 alle ore 17.00 avrà luogo la riunione organizzativa ristretta del gruppo di Studio, alle 17.30 la presentazione pubblica, e si parlerà delle persone che partecipano (finora hanno aderito quasi cinquanta importanti studiosi, religiosi, docenti, professionisti dei media e della comunicazione) delle strutture con le quali sono state definite collaborazioni, e di ampliamenti e nuove attività SRM.
Per il comunicato, sito www.srmedia.org
Per informazioni:

sabato, ottobre 14, 2006

Don Verzè: è stata un'imprudenza

Le affermazioni di Don Verzè, sull'avere interrotto il funzionamento di un respiratore che teneva in vita un medico suo amico, malato terminale, stanno suscitando un vespaio e sono state quanto meno imprudenti.
 
Stupisce che Don Verzè non abbia considerato tali rischi, e soprattutto non abbia fatto riferimento ai documenti elaborati e pubblicati sull'eutanasia dal Comitato Nazionale di Bioetica (http://www.governo.it/bioetica/) , lasciandosi andare ad esternazioni che sembrano improvvisate e non sufficientemente meditate, e creando anche problemi interpretativi e di orientamento ai cattolici che non conoscano approfonditamente la questione ed i documenti ufficiali.
 
Una persona responsabile quale ritengo Don Verzè, dovrebbe tenere conto di tali conseguenze; inoltre il Comitato Nazionale di Bioetica, a mio avviso, dovrebbe essere la sola sede idonea e opportuna per affrontare problemi di questo tipo.
 
 
Prof. Giovanni Federspil
Ordinario di Clinica Medica dell'Università di Padova

Polemiche sulla dichiarazione di Don Verzè

L'affermazione di Don Verzè, il fondatore del San Raffaele di Milano, il quale ha dichiarato che anni fa avrebbe staccato la spina del respiratore di un suo amico medico, tenuto in vita solo dall'apparato, sta suscitando numerose polemiche.
 
Il Prof. Veronesi ed altri laici "plaudono" Don Verzè, e Veronesi stesso in un'intervista al Corriere dichiara che "è eutanasia anche staccare la spina a chi chiede di non soffrire"; i cattolici si dividono, e si diffonde la perplessità per le dichiarazioni; altri infine iniziano pure a valutare le possibili conseguenze giuridiche penali delle sue dichiarazioni.
 
Don Verzè oggi ha fatto qualche precisazione, dichiarando di avere "detto no solo all'accanimento terapeutico"
 
Rimane la polemica e numerosi dubbi.
Entrambi si spera si chiariscano nei prossimi giorni
 
Paolo Centofanti

Un team di scienziati scopre come unire materia ed antimateria

Un gruppo di scienziati, tra cui ricercatori dell'INFN, ha trovato una reazione chimica che permette di "unire" materia ed antimateria, ottenendo un "protonio" dalla reazione tra un protone ed un antiprotone.
 
Link Adnkronos
 

giovedì, ottobre 12, 2006

"Liberarsi dei demoni", un nuovo libro sui pericoli dello scientismo e del relativismo

Il Prof. Giorgio Israel, giornalista e studioso, ha pubblicato il suo nuovo libro, sui danni che il relativismo e lo scientismo hanno causata alla storia dell'umanità, e sui pericoli per la nostra società, se non riusciremo a liberarci da questi "demoni":
 
"Liberarsi dei demoni. Odio di sè, scientismo e relativismo".

 
DALLA PREMESSA:

I “demoni” sono il mito della palingenesi sociale e il mito della gestione scientifica dei processi sociali. Essi hanno alimentato le ideologie dei totalitarismi del secolo scorso, sono all’origine delle tragedie che hanno squassato l’Europa e l’hanno condotta verso un declino di cui è da temere l’irreversibilità. Tanto più il timore è fondato quanto più i demoni sono ancora vivi e vegeti e contagiano l’Occidente sotto la forma dell’ideologia del relativismo assoluto, di uno scientismo meccanicista che mina alle basi una visione umanistica della società e di un corrosivo “odio di sé”.
 
per leggere un abstract più ampio sul blog di Giorgio Israel
 
 
 
"Liberarsi dei demoni. Odio di sè, scientismo e relativismo"
Editore Marietti 1820, Milano-Genova, 2006, pp. 332, € 20,00

mercoledì, ottobre 11, 2006

Pubblicato il discorso definitivo del Pontefice a Regensburg, con note esplicative

Il testo definitivo, del discorso pronunciato dal Papa all’Università di Regensburg il 12 settembre, sul tema del rapporto tra fede e ragione, è stato pubblicato integralmente nella pagina web del Vaticano, completato da 13 note, in tedesco, italiano e inglese.

Nel titolo link ad articolo su Zenit.


Per il testo integrale:
http://zenit.org/italian/visualizza.php?sid=9035
oppure
www.vatican.va

lunedì, ottobre 09, 2006

Le televisioni cattoliche sul web

Il primo congresso mondiale delle televisioni cattoliche sarà accessibile da web. Si svolgerà a Madrid, dal 10 al 12 ottobre, e sarà un'occasione di incontro e di confronto tra partecipanti di oltre 50 paesi.

E' stato organizzato dal Pontificio Consiglio per la Cultura, con la collaborazione dell'Arcivescovo di Madrid.

Per il sito del congresso: www.congresomundialtv.com

Per la notizia, Zenit: http://www.zenit.org/italian/visualizza.php?sid=9310

Per l'articolo "Un Congresso per dimostrare che la televisone cattolica non è mediocre"
http://www.zenit.org/italian/visualizza.php?sid=9173
Zenit 26 settembre 2006

Bloccata la sperimentazione della RU486, la "pillola del giorno dopo"

E' ormai confermato che la sperimentazione, presso l'Ospedale S. Anna di Torino, della RU486, dalla maggior parte conosciuta come "la pillola del giorno dopo", è stata interrotta.
La decisione di interruzione è stata presa in seguito al parere negativo espresso dal Comitato Etico dell' ospedale, perchè si è rilevato che, vista l'impossibilità di determinare un periodo preciso per l'aborto indotto dalla RU486 (da 3 a 20 giorni), molte delle pazienti, non potendo essere ricoverate per periodi potenzialmente così lunghi, hanno finito per abortire altrove, alcune in casa, alcune addirittura rivolgendosi ad un centro per un aborto tradizionale, sicuro ed immediato, altre dove è loro capitato sul momento. Olttre all'impatto psicologico in quest'ultima ipotesi, va sottolineato che l'aborto con la RU486 può comunque dare origine ad emorragie e complicanze per le quali è necessaria l'assistenza di una struttura sanitaria specializzate.
Sulla RU486 non saremmo mai stati d'accordo, perchè si tratta comunque sempre di un aborto, cambiano solo le modalità "terapeutiche".
A nostro parere poi, la RU486, oltre a "banalizzare" l'atto stesso dell'aborto, ridotto a qualcosa di simile ad una vaccinazione o ad una terapia antinfluenzale, non ripsetta nemmeno la donna e la sua incolumità, visto anche il rischio frequente che la madre si trovi sola a gestire il momento dell'aborto e le eventuali complicazioni.
Negli Stati Uniti vi sono state diverse morti dovute alla RU486, e gli effetti collaterali rilevati, fisici e psicologici, sono numerosi e sgradevoli, quando non pericolosi.
La situazione è anche peggiore di quanto abbiamo brevemente descritto, con in più la tendenza di alcuni media a dare informazioni non corrette o non veritiere su questo argomento.
Per chi vuole averne un'idea, diamo il link di un interessante articolo su "Avvenire", firmato da Assuntina Morresi.
Da notare infine che il Comitato Etico dell'Ospedale S. Anna, che ha dato parere negativo, è presieduto dall' Assessore Regionale alla Sanità Mario Valpreda, di Rifondazione Comunista, e non certo da qualche "cattolico integralista".

lunedì, ottobre 02, 2006

“Si alla terapia del dolore, no all’eutanasia”

Una riflessione del Professor Lambertenghi, Presidente della Sezione di Milano dell’AMCI - Associazione Medici Cattolici Italiani, pubblicata sul sito della Diocesi di Milano.
 
 
 
Fonte: Fides News (http://www.fides.org)
 

mercoledì, settembre 27, 2006

Staminali da embrioni morti "naturalmente".

La notizia apparsa in questi giorni, di uno studio dell'Università di Newcastle, per ottenere cellule staminali da embrioni non più vitali, riaccende il dibattito tra le differenti posizioni sul tema della ricerca sulle cellule staminali embrionali.
 
 
Di seguito, un commento di P. Cristián Borgoño, Dottorando in Bioetica
 
 
La notizia sulla possibilità di isolare cellule staminali da embrioni morti durante i procedimenti di fecondazione "in vitro", sembra seguire, con modalità ed intenti analoghi, il presunto scoop di una tecnica "salvaembrioni", presentato qualche settimana fa, ed anche per questo pone quindi non pochi interrogativi.
 
Anche prescindendo da valutazioni sulla stessa fecondazione "in vitro" degli embrioni, per noi cattolici non accettabile, rimarrebbe comunque il problema principale delle modalità per stabilire che l'embrione sia effettivamente non più vitale, e quali possano essere gli strumenti di controllo per prevenire eventuali abusi.
 
Ad esempio è tuttora aperto il confronto tra quali siano gli elementi per stabilire se l'embrione sia davvero non più vitale, e non c'è nemmeno concordanza tra i ricercatori. Per alcuni il discriminante è la cessata duplicazione cellulare per altri questo criterio non è sufficiente per accertare la morte del'embrione.
 
Anche volendo ragionare su una ipotesi simile, sarebbe quindi necessario stabilire prima quali siano i criteri universali per determinare quando un embrione si possa considerare non più vitale.
 
Come per il caso della "tecnica salvaembrioni" di Lanza già accennata, ci sorge quindi il dubbio che stia diventando prassi diffusa comunicare come "scoperte" conoscenze già consolidate, che vengono semplicemente applicate al campo delle staminali, ed in alcuni casi fornendo al pubblico ed ai media informazioni incomplete.
 
E ci sembra, più che l'annuncio di una tecnica che potrebbe permettere di superare obiezioni etiche riguardanti la ricerca sugli embrioni, un modo per attirare attenzione pubblica ed istituzionale (e quindi pure possibili finanziamenti) e per giustificare una forma di sperimentazione (quella sugli embrioni) che invece forse dimostra ogni giorno di più i propri limiti e (oltre a non essere eticamente accettabile) non riesce a portare forse risultati sufficienti per motivarne, anche dal solo punto di vista politico ed economico, la prosecuzione.
 
 
P. Cristián Borgoño
Dottorando in Bioetica
 
 
Links Ansa:
 
 
 
 
Link PubMed allo studio  Derivation of human embryonic stem cells from developing and arrested embryos
 

domenica, settembre 24, 2006

Biotech: nuove forme di sfruttamento ?

Un interessante e preoccupante articolo su Zenit.
 
In Gran Bretagna, si moltiplicano pressioni, campagne ed azioni per incoraggiare le donne inglesi, in particolare le trentenni, a congelare ovuli, giustificando tale pratica come preventiva dei rischi legati a possibili malattie, o ad una gravidanza in età matura.
 
Analoghe pressioni vengono attuate per spingere le donne a donare ovuli per la ricerca, compresa la clonazione.
 
Un centro per la fertilità, a Newcastle, è stato autorizzato a pagare somme di denaro alle donne, tra coloro che ricorrono alla fecondazione in vitro, che siano disponibili a donare propri ovuli per la ricerca, clonazione compresa.
 
Vi sono state reazioni di protesta, tra cui l'organizzazione "Hands Off Our Ovaries".
 
Evidentemente, il relativismo morale, come già temuto da Papa Benedetto XVI, spinge a considerare gli ovuli e gli embrioni merce, e le donne come cavie o come "fattrici" di ovuli ed embrioni.
 
 
Per leggere l'articolo su Zenit:
 
 
Per conoscere l'Organizzazione Hands Off Our Ovaries:

giovedì, settembre 21, 2006

Il Pontefice parla di dialogo fede-ragione, ma molti media travisano

Il Pontefice, a Regensburg, aveva voluto parlare di dialogo fede-ragione, sia nel mondo occidentale (come richiamo al vero “illuminismo” che si trova nel cristianesimo), sia nel dialogo con le altre religioni e culture.
 
Molti media hanno però travisato le parole di Papa Benedetto XVI, o le hanno estrapolate dal loro contesto, creando un equivoco enorme e determinando le reazioni di parte del mondo Islamico.
 
Il Pontefice è stato quindi costretto a spiegare e chiarire tale equivoco, sono apparsi diversi articoli e l'Osservatore Romano ha pubblicato il discorso dell'Angelus in arabo, per aiutarne la comprensione.
 
Oggi il Papa ha nuovamente riaffermato il proprio "rispetto profondo per le grandi religioni e, in particolare, per i musulmani”, e l'impegno, con loro condiviso, a  “difendere e promuovere insieme, per tutti gli uomini, la giustizia sociale, i valori morali, la pace e la libertà”.
 
Link Radio vaticana
 
 
Di seguito, altri link, che spiegano l'equivoco (di cui riparleremo domani, sperando che nel frattempo sia stato definitivamente risolto).
 
Zenit
 
Reuters
 
 
 
 

martedì, settembre 19, 2006

In 25 nazioni, la Notte dei Ricercatori Europei - 22 settembre

Il 22 settembre, una serie di importanti eventi, in 100 città europee, nell'ambito dell'iniziativa "La Notte dei ricercatori Europei", promossa dalla Commissione Europea, per comunicare la scienza e per avvicinare il grande pubblico.
 
Saranno aperti laboratori, congressi ed incontri, con eventi sull'astronomia, la cibernetica, l'oceanografia, il cervello, etc.
 
Fonti:
 
Agenzia di Stampa Europea
 
 
Adnkronos
 

lunedì, settembre 18, 2006

Collaborazione GRIS - SRM

SRM - Science and Religion in Media, inizia una collaborazione con il GRIS - Gruppo di Ricerca e Informazione Socio-Religiosa di Bologna.
Nel sito www.srmedia.org, abbiamo pubblicato il link e la presentazione del GRIS, inviataci dal Prof. Giuseppe Ferrari.
Per accedere direttamente dal blog:
Web site GRIS:

giovedì, settembre 14, 2006

Congresso Internazionale: Cellule staminali, quale futuro terapeutico ?

Inizia oggi a Roma il Congresso Internazionale

"Cellule staminali, quale futuro terapeutico ?

Aspetti scientifici e problematiche bioetiche"

 

Organizzato dalla Federazione Internazionale delle Associazioni dei Medici Cattolici e dalla Pontificia Accademia per la Vita, ed in collaborazione con l'Azienda Ospedaliera S. Maria della Misericordia e la Fondation Jérome Lejeune di Parigi, il Congresso, dal 14 al 16 settembre, presenterà lo stato attuale della ricerca bioetecnologica e della medicina rigenerativa, ed i problemi etici relativi alla ricerca sulle cellule staminali e ai suoi utilizzi medici.

 

Oggi vi sarà l'inaugurazione, con gli interventi di Sua Eminenza Mons. Elio Sgreccia, Presidente della Pontificia Accademia per la Vita, Gian Luigi Gigli, Past President della World Federation of Catholic Medical Associations,  José Maria Simon de Castellvi, Presidente della World Federation of Catholic Medical Associations, e Jean Marie Le Méné, Presidente della Fondation Jerôme Lejeune.

 

Il congresso proseguirà fino a sabato 16 settembre, in cui è prevista la chiusura ufficiale ed una udienza speciale con Papa Benedetto XVI, nella Residenza Pontificia di Castel Gandolfo.

 

Link

http://www.stemcellsrome2006.org/

 

mercoledì, settembre 13, 2006

Senza Dio i conti non tornano

“Noi crediamo in Dio. Questa è la nostra decisione di fondo. Ma è possibile ancora oggi? È una cosa ragionevole? Fin dall'illuminismo, almeno una parte della scienza s'impegna con solerzia a cercare una spiegazione del mondo, in cui Dio diventi superfluo. E così Egli dovrebbe diventare inutile anche per la nostra vita. Ma ogniqualvolta poteva sembrare che ci si fosse quasi riusciti – sempre di nuovo appariva evidente: i conti non tornano! ... "

Papa Benedetto XVI, nell'omelia per la Santa Messa nella spianata dell’Islinger Feld di Regensburg, (ieri, 12 settembre 2006), ha riaffermato come l'evoluzionismo e la sola scienza non siano sufficienti a spiegare la realtà dell'Universo e del nostro mondo.

Links:

Omelia del Santo Padre (www.vatican.va)

http://www.vatican.va/holy_father/benedict_xvi/homilies/2006/documents/hf_ben-xvi_hom_20060912_regensburg_it.html

Zenit
http://www.zenit.org/italian/visualizza.php?sid=9012

martedì, settembre 12, 2006

Specola Vaticana: chiariamo alcune illazioni apparse sui media

Nei giorni scorsi, l'avvicendamento tra Padre George Coyne e Padre Josè Funes, alla direzione degli Osservatori Vaticani, avvicendamento richiesto da tempo dallo stesso P. Coyne, su alcuni media è stato presentato in maniera distorta, accompagnato da varie illazioni.

Qualche pubblicazione è arrivata addirittura ad ipotizzare una decisione presa dall'alto per alcune presunte posizioni "non ortodosse" di P. Coyne.

In realtà le cose sono andate diversamente, Padre Coyne rimarrà Presidente della Fondazion e degli Osservatori Vaticani, e dopo un anno sabbatico, in cui si dedicherà alla gestione delle attività parrochiali della St. Raphael the Archangel Church, a Raleigh, in North Carolina, nel 2007 tornerà a lavorare agli Osservatori Vaticani.

Di seguito, pubblichiamo un comunicato dello stesso Padre Coyne, per fare chiarezza su quanto pubblicato da alcuni media.

On 19 August 2006 the Vatican official newspaper announced that Pope Benedict had appointed Father José Funes, S.J. as new director of the Vatican Observatory, succeeding me in that office. I have just returned from vacation to our offices in Tucson and this is the first opportunity I have to express my gratitude to the Lord, to the Pope and to my Jesuit brothers for this appointment. This is truly a wonderful and blessed choice. José is a well established international scholar, an excellent teacher and lecturer, very devoted to the intellectual life of the Church and he will have new ideas and initiatives. He received his masters degree in astronomy from the University of Cordoba, Argentina before entering the Jesuits. After his ordination he studied for his doctorate in astronomy in an excellent program at the University of Padua, one of the best programs in Europe. He speaks Spanish, Italian and English and has been very active in pastoral ministry, especially among the Hispanic peoples, when he is at our research institute in Tucson. And I am told that he is deadly on the soccer field. We are truly blessed in this appointment.

For some years I have, upon realizing that a scientific research institute such as ours requires a continuous input of new initiatives, suggested to Jesuit superiors that they search for a new director of this work. In May of this year upon my repeated request they finally agreed to begin a search for a new director resulting, rather rapidly to my delight, in the appointment of José Funes.

Upon completing almost 28 years as director (I was appointed by John Paul I on 2 September 1978) I have been granted a sabbatical year which I will spend as a parish priest at St. Raphael the Archangel Church in Raleigh, North Carolina. In September 2007 I will return to the work of the Vatican Observatory. Thanks, José, for promising to have me back! I will remain as President of the Vatican Observatory Foundation.

Transitions like this always seem to generate some imaginative journalism. In this case, upon my return from a vacation during which I purposely avoided the news, I hear some media reports that I have been dismissed by the Pope. This is simply not true. The work of the Vatican Observatory under my directorship has been enthusiastically supported by John Paul I, if for ever so short a reign, by John Paul II in many marvelous ways and now by Pope Benedict XVI. Pope Benedict, to my mind, has renewed his enthusiastic support for the Observatory’s work by the appointment of Father José Funes and I am grateful to Pope Benedict for his enduring and loving care for this work of the Church.