Leggi tutto...
mercoledì, aprile 27, 2011
La Sacra Sindone dal punto di vista della medicina legale
Leggi tutto...
Il giorno della nuova creazione
Il giorno della nuova creazione
Il Pontefice durante la celebrazione della veglia pasquale riafferma che all'origine dell'universo sta la Ragione buona
L'uomo non è un prodotto casuale dell'evoluzione, ma alla sua origine sta la Ragione creatrice, divina. Lo ha detto il Papa nell'omelia della veglia pasquale, celebrata sabato santo, 23 aprile, nella basilica Vaticana.
Cari fratelli e sorelle!
Due grandi segni caratterizzano la celebrazione liturgica della Veglia Pasquale. C'è innanzitutto il fuoco che diventa luce. La luce del cero pasquale, che nella processione attraverso la chiesa avvolta nel buio della notte diventa un'onda di luci, ci parla di Cristo quale vera stella del mattino, che non tramonta in eterno - del Risorto nel quale la luce ha vinto le tenebre. Il secondo segno è l'acqua. Essa richiama, da una parte, le acque del Mar Rosso, lo sprofondamento e la morte, il mistero della Croce. Poi però ci si presenta come acqua sorgiva, come elemento che dà vita nella siccità. Diventa così l'immagine del Sacramento del Battesimo, che ci rende partecipi della morte e risurrezione di Gesù Cristo.
leggi tutto ...
La Ragione buona
da L'Osservatore Romano, 26-27 aprile 2011
La Ragione buona
L'omelia di Benedetto XVI per la veglia di Pasqua di quest'anno, all'inizio del settimo anno di pontificato, è un testo impressionante. Che resterà tra quelli più memorabili - e certo non sono pochi - di un Papa che con la sua parola sta restituendo alla tradizione cristiana forza e comprensibilità in un mondo sommerso da un'infinità di messaggi.
Come sempre nelle principali ricorrenze del tempo cristiano, è la liturgia a richiamare con i segni e la Parola l'attenzione di Papa Ratzinger. Così nella veglia pasquale, la luce del fuoco, simbolo dell'inattingibile lumen Christi che brilla nell'oscurità della notte e del mondo, e l'acqua, che indica l'immersione (bàptisma) nella morte e la salvezza portata dalla resurrezione di Cristo.
Il Nobel Carlo Rubbia: recuperare la fiducia nella scienza, stimolandone il dialogo con la società
Questo uno dei punti fondamentali dell'intervento del prof. Rubbia durante l’inaugurazione dell’Anno Accademico 2010-2011 dell’Università LUMSA di Roma. Invitato dal Rettore dell'ateneo, il prof. Giuseppe Dalla Torre, Rubbia ha toccato alcune delle questioni maggiormente attuali della scienza, e della sua dimensione antropologica, in un necessario confronto con la cultura e la società: proprio “il capitale umano della parte più educata della società – ha affermato - è un fattore decisivo per la creazione di norme di condotta sociale, grazie a valori e attitudini propagate dai migliori alla società tutta intera, fortemente catalizzate attraverso la comunicazione e l’informazione”.
Papa Benedetto XVI e la ragionevolezza della creazione: l'uomo, l'universo, e la loro evoluzione, non sono casuali
E “il racconto della creazione ci dice, dunque, che il mondo è un prodotto della Ragione creatrice”, e non il frutto di semplici orientamenti casuali o deterministici della materia.
Leggi tutto...