martedì, maggio 23, 2017

Amotz Zahavi, teorico della selezione delle specie basata sull’handicap

Di Paolo Centofanti, direttore SRM

Il biologo evoluzionista israeliano, noto per la propria controversa teoria evolutiva, è morto il 12 maggio 2017, all'età di 89 anni. 

La sua idea del principio dell'handicap, definito anche del segnale onesto, presupponeva che i segnali emessi dagli animali, come dagli esseri umani, siano meglio percepiti e siano considerati più affidabili da chi li osserva - che sia un potenziale partner, o un predatore ad esempio - quanto maggiore è lo sforzo visibile, l'handicap nel caso specifico, per emettere i segnali stessi.