martedì, marzo 20, 2018

Sky: UGL contraria ai recenti accordi ccnl e preoccupata per la Serie A


Avevamo già parlato, nel mese di febbraio, della attuale situazione dell’azienda satellitare, dopo che la società spagnola MediaPro, con una offerta di un miliardo, 50 milioni e mille euro, si è aggiudicata i diritti televisivi della serie A. Con il rischio quindi che Sky non possa trasmettere le partite del campionato italiano di serie A nelle prossime tre stagioni 2018 / 2021. La questione sta andando avanti, dopo il parere dell’Antitrust, con colloqui in questi giorni di MediaPro con Mediaset e Tim. Tra le ipotesi in campo, c’è anche quella che MediaPro ceda i diritti, a Sky e Mediaset e altri operatori tv,  insieme ai contenuti televisivi già prodotti.

Sky, dopo aver presentato una diffida, ha scritto anche al Commissario della Serie A, Giovanni Malagò. Chiedendo un terzo bando, e spiegando che definire pacchetti esclusivi porterebbe più soldi nelle casse delle squadre di serie A. Pubblichiamo integralmente sulla vicenda e sulla questione del recente rinnovo del Contratto di Lavoro una nuova nota del nostro direttore Paolo Centofanti, in qualità di Rappresentante sindacale di base Sky Milano UGL Telecomunicazioni.