Paolo Centofanti, direttore SRM - Fede e Ragione
Innanzitutto vogliamo ringraziare i nostri lettori, che nel periodo tra marzo 2017 e febbraio 2018 hanno portato ad un milione e mezzo la media annuale di visualizzazioni. Una cifra che corrisponde, in 12 mesi, a quelle che lo scorso anno erano le visualizzazioni complessive di un periodo globale di quattro anni e mezzo. Tutto ciò, nonostante due attacchi hacker che ci hanno costretto ogni volta a ripartire da zero o quasi. Con un trend che appare in crescita progressiva. Mostrando come grazie al nostro lavoro e ai nostri lettori SRM stia rapidamente crescendo, nonostante la propria specificità che lo colloca in una nicchia editoriale non semplice, certamente non mass market, e nonostante le nostre risorse economiche limitate.
E senza utilizzare artifici come like e condivisioni da profili fake sui social network – sui quali fino a febbraio siamo stati pure molto poco attivi – post a pagamento per pubblicizzare il giornale, o di altro tipo. ... Con una attenta attività, da oltre 10 anni, di fact checking, individuando e quando opportuno segnalando e criticando eventuali fake news, e elaborandone casi di studio.