giovedì, dicembre 24, 2009

Una possibile nuova armonia tra teoria della relatività, meccanica quantistica e metafisica

Questo il senso dell'intervento del prof. Enrico Berti, per il quale "dopo la cosiddetta seconda rivoluzione scientifica, quella verificatasi tra Ottocento e Novecento a opera della teoria delle relatività, del principio di indeterminazione e della fisica quantistica, si è compreso il carattere non necessario, ma approssimativo, cioè statisticamente probabile, della scienza in generale e quindi della stessa cosmologia fisica, quello stesso carattere approssimativo che secondo Aristotele distingueva la fisica dalla matematica".

Il contrasto tra filosofia e fisica classica ... leggi tutto, SRM