lunedì, maggio 11, 2009

Anno Internazionale dell'Astronomia: Gerberto e l'Astronomia

 
Un convegno internazionale sulla figura di Gerberto D'Aurillac e sulle questioni aperte relative alla diffusione della scienza araba in Europa. Scienziato, religioso e studioso di testi sacri, Gerberto fu il più celebre insegnante del X secolo, e divenne Papa, con il nome di Silvestro II, tra il 999 ed il 1003.
 
A lui dobbiamo l'introduzione nell'Europa cristiana dal mondo mozarabico dei numeri indici e dell'astrolabio, e più in generale la diffusione della scienza araba in Europa. Costruì anche un orologio solare a Magdeburgo, dopo aver osservato con un tubo la stella Polare.

L'evento, coordinato dal prof. Costantino Sigismondi, docente di Storia dell'Astronomia presso l'Università di Roma La Sapienza si svolge presso la Basilica di S. Maria degli Angeli (Roma), che ospita la grande meridiana settecentesca voluta da Papa Clemente XI e realizzata da Francesco Bianchini, e ancora oggi in grado di mostrare una misura accuratissima della posizione del Sole nel cielo e di discriminare (a suo tempo) il moto kepleriano da quello tolemaico.
 
Subito dopo la S. Messa di mezzogiorno, celebrata da S.E. Mons. Gianfranco Ravasi, Presidente del Pontificio Consiglio per la Cultura, sarà possibile osservare il transito del Sole sul meridiano geografico.

Nella mattinata si svolgeranno conferenze e attività pratiche per gli studenti delle scuole superiori (prenotazione via mail a costantino.sigismondi@uniroma1.it), e nel pomeriggio due tavole rotonde con esperti europei e americani.

Martedi 12 maggio 2009, dalle ore 09.00 alle ore 18.00

Basilica di Santa Maria degli Angeli e dei Martiri, Piazza della Repubblica, Roma