da L'Osservatore Romano, 23 aprile 2009
Incontri, conferenze e laboratori a Owerri
In Nigeria la scienza dà spettacolo
di Silvia Guidi
"Idrolisi al latte di mandorla", "Uova e pressione osmotica", "Un tester nascosto nella cipolla rossa".... benvenuti al bar della chimica!" si legge nel programma del festival che si svolgerà dal 24 aprile al 2 maggio prossimo a Owerri. Non solo chimica, ma anche fisica, ottica e biologia applicata per avvicinare gli studenti nigeriani allo "spettacolo della scienza"; nove giorni di esperimenti, incontri e lezioni organizzate dall'associazione "Assumpta Science Center" e dalla Fondazione Idis-Città della Scienza di Napoli con il patrocinio del Pontificio Consiglio della Cultura per diffondere la curiosità per il linguaggio scientifico e matematico, condizione fondamentale per lo sviluppo del continente africano. Un immenso bacino di risorse, creatività e capitale umano che ha solo bisogno di un catalizzatore per sprigionare tutto il suo potenziale, come spiega Vittorio Silvestrini, presidente della Fondazione Idis, prendendo a prestito la teoria dei sistemi complessi termodinamici che portò Ilya Prigogine a vincere il premio Nobel per la chimica nel 1977.
... leggi tutto, SRM (cortesia L'Osservatore Romano)
Incontri, conferenze e laboratori a Owerri
In Nigeria la scienza dà spettacolo
di Silvia Guidi
"Idrolisi al latte di mandorla", "Uova e pressione osmotica", "Un tester nascosto nella cipolla rossa".... benvenuti al bar della chimica!" si legge nel programma del festival che si svolgerà dal 24 aprile al 2 maggio prossimo a Owerri. Non solo chimica, ma anche fisica, ottica e biologia applicata per avvicinare gli studenti nigeriani allo "spettacolo della scienza"; nove giorni di esperimenti, incontri e lezioni organizzate dall'associazione "Assumpta Science Center" e dalla Fondazione Idis-Città della Scienza di Napoli con il patrocinio del Pontificio Consiglio della Cultura per diffondere la curiosità per il linguaggio scientifico e matematico, condizione fondamentale per lo sviluppo del continente africano. Un immenso bacino di risorse, creatività e capitale umano che ha solo bisogno di un catalizzatore per sprigionare tutto il suo potenziale, come spiega Vittorio Silvestrini, presidente della Fondazione Idis, prendendo a prestito la teoria dei sistemi complessi termodinamici che portò Ilya Prigogine a vincere il premio Nobel per la chimica nel 1977.
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