Lo scorso venerdì 26 gennaio, il programma Otto e Mezzo, di Guliano Ferrara e Ritanna Armeni, ha dedicato una puntata ai temi dell’evoluzione e della creazione, e in particolare alla recente teoria dell’Intelligent Design, che in questi mesi sta sollevando molti dibattiti negli Stati Uniti.
Il dibattito in studio si è alternato alla trasmissione del servizio “ID non vuol dire idiota”, di Stefano Pistolini, che ha realizzato un reportage sulla questione dell’Intelligent Design negli Usa, i suoi sostenitori e i suoi avversari, e la disputa giudiziaria attivata da alcuni genitori del liceo Dover, che rifiutavano le ipotesi di insegnamento dell’I.D. e che la teoria di Darwin venisse presentata proprio come una teoria, e non come una legge naturale “perfetta”, scientificamente ed incontrovertibilmente dimostrata.
La causa si è chiusa con una sentenza del giudice John E. Jones III, che ha proibito l’insegnamento dell’Intelligent Design e lo ha giudicato incostituzionale, perché violerebbe il primo emendamento delle Costituzione, che stabilisce la separazione tra Stato e Religione, e violerebbe l’Art. 1, par. 3 della Costituzione del Commonwealth della Pennsylvania.
Il Giudice Jones ha parimenti proibito eventuali denigrazioni o negazioni della teoria dell’Evoluzione. La sentenza ha valore per la contea di Dover, e non esclude, in base all’ordinamento giudiziario americano, la possibilità di un ricorso alla Corte di Appello ed eventuali successivi appelli, portando l’istanza anche alla Corte Suprema.
In studio erano presenti Giulio Meotti, giornalista del Foglio, Francesco Agnoli, docente di storia, Enrico Alleva, biologo ed etologo, e in collegamento da Milano, Adriana Cavarero, docente di Filosofia della Politica, e Telmo Pievani, filosofo della Scienza.
Nel servizio di Pistolini, oltre alle interviste ai protagonisti del caso giudiziario, c'erano anche una intervista a Piergiorgio Odifreddi, e soprattutto una intervista a P. George Coyne.
Ci permettiamo di fare una piccola integrazione su quest’ultimo punto, poiché nel servizio di Pistolini P. Coyne è apparso come un convinto darwinista, e l’autore ha espresso il dubbio che il suo avvicendamento di P. Coyne con P. Funes alla guida degli Osservatori Vaticani, potesse essere una sorta di “rimozione”, conseguente all’intervista ed alle sue posizioni “darwiniste”.
Pistolini sicuramente non aveva avuto modo di leggere, oltre ad alcune precisazioni apparse su stampa, il comunicato dello stesso P. Coyne che anche noi abbiamo pubblicato su SRM (link) e chiariva in maniera definitiva tutte le possibili illazioni sulla sua presunta “rimozione”.
- segue
Link video “Inchiesta su Dio”
Il dibattito in studio si è alternato alla trasmissione del servizio “ID non vuol dire idiota”, di Stefano Pistolini, che ha realizzato un reportage sulla questione dell’Intelligent Design negli Usa, i suoi sostenitori e i suoi avversari, e la disputa giudiziaria attivata da alcuni genitori del liceo Dover, che rifiutavano le ipotesi di insegnamento dell’I.D. e che la teoria di Darwin venisse presentata proprio come una teoria, e non come una legge naturale “perfetta”, scientificamente ed incontrovertibilmente dimostrata.
La causa si è chiusa con una sentenza del giudice John E. Jones III, che ha proibito l’insegnamento dell’Intelligent Design e lo ha giudicato incostituzionale, perché violerebbe il primo emendamento delle Costituzione, che stabilisce la separazione tra Stato e Religione, e violerebbe l’Art. 1, par. 3 della Costituzione del Commonwealth della Pennsylvania.
Il Giudice Jones ha parimenti proibito eventuali denigrazioni o negazioni della teoria dell’Evoluzione. La sentenza ha valore per la contea di Dover, e non esclude, in base all’ordinamento giudiziario americano, la possibilità di un ricorso alla Corte di Appello ed eventuali successivi appelli, portando l’istanza anche alla Corte Suprema.
In studio erano presenti Giulio Meotti, giornalista del Foglio, Francesco Agnoli, docente di storia, Enrico Alleva, biologo ed etologo, e in collegamento da Milano, Adriana Cavarero, docente di Filosofia della Politica, e Telmo Pievani, filosofo della Scienza.
Nel servizio di Pistolini, oltre alle interviste ai protagonisti del caso giudiziario, c'erano anche una intervista a Piergiorgio Odifreddi, e soprattutto una intervista a P. George Coyne.
Ci permettiamo di fare una piccola integrazione su quest’ultimo punto, poiché nel servizio di Pistolini P. Coyne è apparso come un convinto darwinista, e l’autore ha espresso il dubbio che il suo avvicendamento di P. Coyne con P. Funes alla guida degli Osservatori Vaticani, potesse essere una sorta di “rimozione”, conseguente all’intervista ed alle sue posizioni “darwiniste”.
Pistolini sicuramente non aveva avuto modo di leggere, oltre ad alcune precisazioni apparse su stampa, il comunicato dello stesso P. Coyne che anche noi abbiamo pubblicato su SRM (link) e chiariva in maniera definitiva tutte le possibili illazioni sulla sua presunta “rimozione”.
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