Paolo Centofanti, direttore SRM - Fede Ragione
Non è facile gestire un giornale online su temi di scienza e fede
Non solo perché nel mercato editoriale rappresenta una nicchia a dir poco specialistica. Soprattutto per la specificità e complessità dei temi affrontati. Anche perché il nostro non è, ad oggi, un progetto di marketing. È invece un progetto no profit didattico – a livelli universitari – informativo giornalistico e di analisi critica su questioni attinenti il rapporto tra scienza e fede. Gestito però – per quanto gli scarsissimi mezzi e la nostra specificità lo consentono – con logiche, criteri e strumenti professionali, e di marketing culturale, web, social.
Tra pochi giorni speriamo di riuscire a risolvere definitivamente la cronica scarsità di mezzi. Lo faremo raccogliendo fondi tramite inserzioni pubblicitarie – ad oggi non inserite su SRM o Fede e Ragione – sponsorizzazioni, accordi, e in altri modi legittimi. *1 Potremo così crescere ulteriormente, darvi più informazioni, e il più aggiornate e tempestive possibili. Senza dimenticare che la linea editoriale di SRM prevede anche approfondimenti e analisi critiche.
Tornando invece al “marketing editoriale”, siamo contenti di pubblicare che il giornale SRM, nel mese di giugno 2018 appena concluso, ha avuto oltre 240.000 visite. Con una media quindi di oltre 8.000 visite giornaliere. Confermando sia il trend di crescita progressiva, che il previsto recupero del calo – a circa 210.000 visite mensili – verificatosi ad aprile e maggio a causa di alcuni gravi problemi tecnici del sito. Dobbiamo inoltre sottolineare che sul sito del giornale SRM, non conteggiamo visite ripetute sulle stesse pagine dagli stessi indirizzi ip, refresh delle pagine, etc. …
E non usiamo "doping social" come followers e like fake ...