martedì, luglio 03, 2018

Margherita Hack, un’astrofisica atea in dialogo tra fede e ragione


Paolo Centofanti, direttore Fede Ragione - SRM

Cinque anni fa, Il 29 giugno del 2013, moriva a Trieste l’astrofisica Margherita Hack.

Era nata il 12 giugno del 1922 a Firenze, dove nel 1945 aveva ottenuto la laurea con una tesi sulle stelle variabili Cefeidi. Questa è  una particolare classe di stelle che presentano variazioni di luminosità estremamente regolari. Per tale caratteristica sono molto utili in astrofisica per definire le distanze delle galassie o degli ammassi globulari di cui sono parte. Professore al Dipartimento di Astronomia dell’Università di Trieste dal 1964, nello stesso anno Margherita Hack era anche divenuta direttore dell’Osservatorio Astronomico di Trieste. Era la prima donna italiana ad avere un tale incarico, che conservò fino al 1987.