martedì, maggio 08, 2018

Mobbing: due casi, due Sentenze della Cassazione


Paolo Centofanti, direttore Fede Ragione - SRM

Mobbing, la Corte di Cassazione si è recentemente espressa su due casi giuridici e lavorativi

Le Sentenze in questione sono la 10285 del 27.04.2018, e la 18717 del 2 maggio 2018. Con la prima sentenza la Suprema Corte ha valutato, spiegandone le condizioni, la sussistenza del mobbing nel caso in cui il dipendente sia stato privato di poteri gerarchici e di gestione. Con la seconda, ha invece affrontato la questione del mobbing orizzontale, che si verifica quando uno o più colleghi offendono, umiliano, minacciano o vessano in altri modi illegittimi o illegali il lavoratore. Spiegando anche in questo caso quali siano le situazioni di mobbing, e quali gli strumenti con cui il dipendente può affrontarle e difendersi dai colleghi scorretti.

In questo articolo parleremo della prima Sentenza, rimandando ad un nuovo articolo in settimana, per la difficile e giuridicamente pericolosa – per il datore di lavoro e per i colpevoli di tali comportamenti illegittimi e illegali – questione del mobbing e le vessazioni da parte dei colleghi.