Queste le parole rivolte dal Pontefice, venerdì 13 ottobre 2017, nell'incontro in Vaticano con i partecipanti al torneo 'unified Football'. La competizione è stata Organizzata da Special Olympics, il movimento internazionale che con varie iniziative vuole promuovere in tutto il mondo la globale inclusione sociale e culturale, anche in ambiti sportivi, delle persone con qualsiasi tipo di disabilità o minore capacità.