venerdì, luglio 07, 2017

Charlie Gard, nuovo appello alle autorità britanniche

Connie Yates, mamma del bimbo britannico, parlando al telefono con il presidente dell’associazione Mitocon, che si occupa di malattie mitocondriali, si è giustamente dichiarata molto preoccupata e spaventata dall’ipotesi che, nonostante gli appelli e la mobilitazione internazionale, i medici potrebbero teoricamente staccare a breve i macchinari che tengono in vita suo figlio.

Questo mentre sembra possano esserci invece buone possibilità di evitarlo, ad esempio trasferendo il piccolo Charlie in Italia, a Roma, nell’Ospedale Bambin Gesù, che aveva dichiarato la propria disponibilità a aiutare lui e la sua famiglia.