Scritto da Paolo Centofanti, Direttore SRM
Questa l'ipotesi avanzata da Sieghard Beller e Andrea Bender, due psicologi dell'Università di Bergen, nella regione del Vestlandet, Norvegia.
I due studiosi di scienze cognitive hanno infatti realizzato uno studio sulle abilità logiche matematiche, esaminando il modo in cui numerosi popoli, anche più primitivi, si approcciano o si sono approcciati in secoli trascorsi alla matematica e al suo utilizzo nella vita quotidiana.
Questa l'ipotesi avanzata da Sieghard Beller e Andrea Bender, due psicologi dell'Università di Bergen, nella regione del Vestlandet, Norvegia.
I due studiosi di scienze cognitive hanno infatti realizzato uno studio sulle abilità logiche matematiche, esaminando il modo in cui numerosi popoli, anche più primitivi, si approcciano o si sono approcciati in secoli trascorsi alla matematica e al suo utilizzo nella vita quotidiana.