Paolo Centofanti, direttore Fede Ragione - SRM
Oggi parliamo di nuovo sinteticamente di mobbing, e di quelle situazioni in cui il lavoratore o la lavoratrice si trovano un aumento di pressioni e minacce, perché hanno deciso di depositare azioni legali.
Spiegando quello che affermano tutti o quasi i manuali scientifici sul mobbing: raramente c’è modo per trattare. O si lascia il lavoro, o si muovono azioni legali. In casi di mobbing, arriva il momento in cui lavoratore capisce – dopo ripetuti tentativi di risolvere la situazione – decide di muovere una o più azioni legali.