venerdì, maggio 23, 2008

Teorie evolutive e creazione a dialogo in un convegno del Progetto STOQ e del Pontificio Consiglio della Cultura

Il 2009 sarà l'anno del bicentenario della nascita di Darwin, e il 150mo. della pubblicazione del suo libro Sull'origine delle specie. La Pontificia Università Gregoriana, nell'ambito del Progetto STOQ, sotto gli auspici del Pontificio Consiglio della Cultura, organizza un congresso internazionale dal titolo “Biological Evolution: Facts and Theories” per presentare e analizzare il dibattito attualmente in corso, e cercare le possibili vie di dialogo.

L'evento, per il quale è stato creato un sito,
www.evolution-rome2009.org, era stato anticipato il 6 aprile scorso dal Sole 24 Ore, in un articolo di P. Tomasz Trafny, Officiale del Pontificio Consiglio e Vicecordinatore del Progetto STOQ, e del prof. Gennaro Auletta.

Nell'articolo vengono presentati il Congeresso e le sue linee guida. Tra queste, l'oggettività dell'evoluzione; la necessità di studiare “le teorie scientifiche che cercano di spiegare i processi evolutivi”; il superamento, grazie ad una maggiore comprensione “dei processi epigenetici”, del “rigido determinismo genetico che era ancora alla base della sintesi neodarwiniana”; l'idea di un organismo “considerato come un network complesso”; il “confronto con la Filosofia”; come i progressi della scienza possano portare “a uno sviluppo del pensiero teologico”, e “a una maggiore comprensione delle verità etiche e religiose” tramandate dalla Bibbia; infine, l'obiettivo di un definitivo superamento del “distacco tra Scienza, Filosofia e Teologia”, tra “Ratio et Fides”.
Il Corriere della Sera ha poi ripreso la notizia in un articolo dell'11 aprile scorso, che però pone troppo l'accento sulle polemiche e attribuisce al convegno, e allo stesso Monsignor Ravasi, Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura, contenuti, obiettivi e parole che non corrispondono alla realtà.

Tralasciando le affermazioni di Boncinelli, per il quale l'evento è destinato al “naufragio” o alla “menzogna”, sono da rilevare alcuni elementi fondamentali nel testo dell'articolo, che purtroppo sembra confondere le reali intenzioni degli organizzatori.

Per primo, non è possibile che l'evento voglia essere una “sintesi tra evoluzione e disegno intelligente”, principalmente perchè la Chiesa Cattolica non sostiene tale teoria, che prevede una sorta di “creazione imperfetta”, con un Dio che crea e poi apporta modifiche necessarie o opportune per l'ambiente e gli esseri viventi.

Anche lo “scopo di ricucire i rapporti tra Chiesa e mondo scientifico, turbati da certi atteggiamenti critici del Papa nei confronti delle teorie di Darwin”, appare una esagerazione, in linea con una presunta conflittualità irriducibile tra Chiesa cattolica e scienza.

In realtà, Papa Benedetto XVI, seguendo le orme di Papa Giovanni Paolo II, ha sempre dichiarato possibile e plausibile l'evoluzione; resterebbero però da chiarire molte questioni che il darwinismo sembra non riesca ancora a spiegare.


Sito ufficiale del Congresso:
http://www.evolution-rome2009.org/

Link articolo Sole 24 Ore, SRM